Tra le tante passioni di Giancarlo Iliprandi, quella per la tipografia ha inizio negli anni ’50 con i primi allestimenti per la RAI insieme ai fratelli Castiglioni e l’incontro con Max Huber.
Da allora lo studio del carattere ha sempre accompagnato il lavoro di Giancarlo.
Dalle serigrafie per NAVA, alle copertine per la rivista Serigrafia.
Dal lavoro con il gruppo Nebiolo che ha portato alla progettazione dei caratteri Forma e Modulo, ai caratteri per le stampanti seriali Honeywell.
Senza dimenticare i numerosi manifesti, compresi quelli digitali degli ultimi anni.
Dalla tipografia al disegno, le sperimentazioni di lliprandi sulla lingua e gli strumenti del comunicare ricordano la vasta dimensione culturale del suo linguaggio grafico.
Tutto questo, e altro ancora, si potrà scoprire durante la notte degli archivi con le visite guidate, ogni mezz’ora, a partire dalle 18.30 fino alle 21,00.
Prenotazione obbligatoria a info@giancarloiliprandi.net massimo 8 persone.