Biografia

Giancarlo Iliprandi
Milano 15 marzo 1925 – 15 settembre 2016

È stato un grafico e designer italiano.
Si diploma in pittura nel 1949 e in scenografia nel 1953 presso l’Accademia di Brera e inizia l’attività di graphic designer dopo l’incontro con Bruno Munari durante gli studi, nel 1950, e grazie alle collaborazioni agli allestimenti dei fratelli Achille e Pier Giacomo Castiglioni, dove conosce Max Huber.
Risalgono ai primi anni cinquanta importanti commissioni da aziende come Agip, Rai, La Rinascente, e successivamente per Pirelli, Olivetti, Arflex, Montecatini, Eni, Roche, Honeywell e Standa. Progetta inoltre l’immagine coordinata per le Cucine RB, Ankerfarm, Stilnovo e l’archigrafica per Grancasa (1985-99). A partire dagli anni sessanta lavora in qualità di art director per diverse riviste tra cui “Scinautico” (1960-61), “Rivista RAI” (1968-69), “Popular Photography Italiana” (1966-72), “Abitare” (1969-75), “Esquire&Derby” (1976-80), “Arbiter “(1980-81), “Interni” (1980-82), “Phototeca” (1980-86). Sue anche le copertine di “Serigrafia”, dal 1964 al 1992.

Fotografo per passione e professione, fa parte del Centro per la cultura della fotografia di Luigi Crocenzi. Nascono da quest’esperienza pratica e teorica alcuni dei principali libri fotografici da lui progettati: Ex Oriente e Cinque rune, fotografie di Lanfranco Colombo (Edizioni del Diaframma, 1963 e 1964), Milano, fotografie di Giulia Pirelli e Carlo Orsi (Bruno Alfieri Editore,1965), e I Travestiti, fotografie di Lisetta Carmi, (Essedì editrice, 1972).

Dal 1967 al 1978 fa parte del gruppo di ricerca per la progettazione di caratteri tipografici della Fonderia Nebiolo che porta alla definizione dei caratteri Forma, Modulo e Dattilo.

Viaggiatore curioso e instancabile, negli ultimi anni ha pubblicato molti carnet, libri di disegni e piacevoli dissertazioni personali sui viaggi.