Terza numerazione
Così parlando di caratteri, proprio come se parlassimo del più e del meno, siamo arrivati all’ultima tavola dell’annata 87, senza avere approfondito il problema delle due dimensioni o più. Ma quante saranno se disegneremo il carattere come se fosse una costruzione scatolata, e se poi questo solido tridimensionale verrà mosso in uno spazio animato, e se, unendosi con altre rotazioni, vivrà un lungo tempo di percezione, si congiungerà o disgiungerà da altri segni, formerà altrettante parole, genererà nuovi suoni, trasmetterà ulteriori concetti, pretenderà codici non più ovvi. L’uomo è solito a giocare con le parole comprimendole nelle righe e stivandole nelle macchinette costose che si compiace di costruire e vendere, ma questi segni bizzarri gli sfuggono di mano di continuo e danno suoni, acuti come segnali di avvertimento.