Storie & Progetti

1989_Grancasa_Nerviano_internoAssociazione Iliprandi

GRAN CASA - NERVIANO

Anno
1989

Cliente
GRAN CASA

Tipologia
Marchio e logotipo, Disegno

Descrizione

“Era un giovane imprenditore. Sapeva trasmetterti il suo entusiasmo e la sua mania di grandezza, anche se era chiaro che si trattava solo di apparenze. Di un meccanismo destinato a incepparsi appena fosse uscito dalle fantasie, e si fosse mangiato ogni guadagno. Però ha lasciato carta bianca per ipotizzare interventi su vasta scala. Centri commerciali inseriti nel recupero di vecchi capannoni industriali, capaci di comunicare solo con i colori delle grandi scritte. Quella che si definisce ipergrafica, oppure archigrafia. Terreno ideale per un ex scenografo amante delle citazioni. Un grande centro, a Nerviano, accoglieva, su uno sfondo di parete, una piazza d’Italia allegorica. Vi comparivano i genitori del boss nei panni di Ettore e Andromaca, la sua Ferrari, l’offshore, l’elicottero. Insomma i giocattoli. Sotto a un portico, laterale, Pisanello aveva graffito, in ordinata processione, il pittore di corte e gli altri cortigiani. Sovrastati dal boss in persona. Rivettato nella sua splendida armatura. Dopo qualche anno il centro cambiò proprietà. I nuovi gestori non conoscevano abbastanza De Chirico da poterne apprezzare una piazza di trenta metri quadri. Sicuramente non serbavano un buon ricordo del boss che era sparito lasciando qualche problema. Una mano di vernice bianca, tutto scomparso.”

Giancarlo Iliprandi, Note, Hoepli Editore, Milano 2015

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