Seconda numerazione
Paesaggi
Ecco, ancora più avanti nel deserto, dove nessuno si spinge, una costruzione piramidale. Un avamposto, un segnale, una tomba per Faraone, una grande A. Un omaggio al colore giallo, al sole, alla voglia di inondare di luce le fortezze. Ai viaggi di Rimbaud, alla violenza allegra, alla identificazione immediata. Scavare nella sabbia cercando fossili sepolti, per poi ritrovarsi a costruire castelli con secchiello e paletta. Mentre fuori campo si sente il bolero di Ravel misto al profumo di Eau de Cologne. Come un gioco di parole.