Prima numerazione
Telegrammi – Salvare il salvabile
Esistono immagini impossibili. Figure impossibili si dicono quelle che pur disegnate con esattezza geometrica non hanno un significato reale e quindi non esistono come oggetti costruibili. Questo era il caso della nostra copertina sul numero di Febbraio dove appunto l’impossibilità costruttiva alludeva all’impossibilità di sopravvivenza della specie umana, in un mondo che l’uomo stesso tende ad inquinare e distruggere.
Poi esistono immagini ambigue che hanno cioè un ambiguo significato di lettura, una doppia possibilità prospettica ad esempio. Ma quale prospettiva reale diamo noi alla natura, al verde ed ai fiori, se continuiamo a distruggerli, a limitare lo spazio della loro crescita e del loro sviluppo armonico in questo mondo di cemento, di case, di autostrade?